Centinaia di palloncini bianchi hanno accolto l’arrivo in chiesa della la tomba della piccola Maria Ungureanu, la bimba di 10 anni e di origine rumena, trovata spogliata e morta nella piscina di un ristorante della cittadina nel Beneventano. I funerali della piccola si sono svolti stamane presso la chiesa di San Salvatore Telesino e sono stati celebrati da don Franco Pezone in piazza Pacelli dopo una sosta nella chiesa del paesino dove la piccola faceva la chirichetta.
A concelebrare i funerali, con il parroco Pezone anche il vescovo della Diocesi di Cerreto Sannita, Telese Terme e Sant’Agata de’ Goti, monsignor Michele De Rosa. Per disposizione del sindaco, Fabio Romano, è stato proclamato il lutto cittadino, con la chiusura di tutte le attività commerciali e la sospensione delle attività pubbliche. L’amministrazione comunale si è fatta carico delle spese funerarie.
Durante l’omelia, il monsignor Michele De Rosa ha detto: “La piccola Maria è un angelo per tutti noi. L’intera comunità della diocesi deve essere vicina e solidale coi genitori”.
Nel frattempo proseguono le indagini. La piccola venne trovata la notte del 19 giugno riversa nell’acqua della piscina di un ristorante chiuso, a San Salvatore. L’unico indagato è Daniel Petru Ciocan, operaio 21enne e conoscente dei coniugi Ungureanu. Si attendono ancora i risultati della analisi condotte dal Ris sugli abiti della bimba e sulla scena del delitto. A condurre le indagini i militari della Compagnia carabinieri di Cerreto Sannita con la direzione del procuratore della Repubblica Giovanni Conzo e del Procuratore della Repubblica Maria Scamarcio.
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