Lavare i piatti a mano vi porta via troppo tempo e avete intenzione di modificare le vostre abitudini casalinghe? Allora l’acquisto di una lavastoviglie è certamente la soluzione più adatta ed efficace per le vostre esigenze.
Sul mercato ci sono davvero tantissimi modelli di lavastoviglie, al punto tale che sceglierne uno è difficile. Le lavastoviglie stanno diventando sempre più importanti nella vita di tutti i giorni, in modo particolare nelle famiglie numerose, però prima di comprarne una è necessario valutare con grande attenzione tutta una serie di aspetti importanti. Su diverse piattaforme si possono spesso cogliere al volo occasioni molto invitanti, come le ottime lavastoviglie su Tekworld, affidabili e sicure.
Scelta lavastoviglie: ecco i tre elementi da considerare
I tre elementi principali che devono riguardare ogni tipo di valutazione in tal senso sono la capienza, le dotazioni e i programmi presenti. Dal punto di vista della capienza, bisogna sottolineare come siano fondamentalmente due le tipologie di lavastoviglie che si possono trovare in commercio.
La prima è quella che presenta misure pari a 80x60x60 cm, mentre i modelli più stretti si caratterizzano per avere misure pari a 80x45x60 cm. Quest’ultima versione è decisamente utile per tutti coloro che hanno pochi spazi in cucina oppure per chi è single e vive da solo.
I primi modelli, invece, presentano una capienza decisamente maggiore e, proprio per questo motivo, sono in grado di garantire ampio spazio e fino a ben 15 coperti a volte. I marchi che producono queste tipologie di lavastoviglie hanno pensato di ridurre gli spazi che intercorrono tra i vari i piatti, oppure in altri casi hanno scelto di collocare delle strutture in cui caricare le cose anche internamente nello sportello.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è anche quello rappresentato dalle dotazioni, che possono essere più o meno utili. Le spie luminose sono utili solamente quando sono poste all’esterno, dal momento che danno una mano a capire quali siano le operazioni di manutenzione da effettuare (aggiungere il sale ad esempio o il brillantante), ma anche quanto tempo manchi rispetto al termine del programma. La spia più utile di tutte è quella che segnala quando è arrivato il momento di inserire il sale.
Un’altra caratteristica da adocchiare in fase decisoria è quella legata alla partenza differita: ovvero, si può scegliere di far partire la lavastoviglie più avanti nel corso della giornata, stabilendo con precisione il momento esatto. Tra le altre funzioni presenti spesso e volentieri troviamo quella legata alla regolazione del cestello. Si tratta di una funzionalità utile per poter impostare il cestello superiore in maniera tale da poter personalizzare lo spazio a disposizione all’interno della lavastoviglie in base alle proprie necessità. Infine, un’altra funzione da avere è quella relativo al blocco di sicurezza dell’acqua: nel caso in cui dovessero insorgere dei problemi di funzionamento, questa funzione evita che la cucina possa allagarsi per colpa di tale situazione.
Quale programma usare per il lavaggio?
I programmi per il lavaggio sono un altro aspetto da studiare con grande cura prima di acquistare una lavastoviglie. I modelli attuali ne offrono diversi, ma in fin dei conti quello maggiormente utilizzato è indubbiamente quello principale, definito anche quotidiano, che si caratterizza per lavare le varie stoviglie ad una temperatura che si aggira tra 60 e 70 gradi centigradi.
Nel caso in cui vogliate ridurre i consumi e spendere qualcosa in meno in bolletta alla fine del mese, il consiglio migliore da seguire è quello di optare per il programma Eco, che si caratterizza per lavare ad una temperatura pari a circa 50 gradi centigradi. Le prestazioni sono molto simili, ma è chiaro come la durata del ciclo sia differente.
