È stato da poco designato il nuovo Vescovo della diocesi di Patti: ecco Monsignor Gugliemo Giomanco. È stato scelto da Papa Francesco in persona. A darne la notizia è stata la Sala Stampa della Santa Sede. Il nuovo Vescovo di Patti è siciliano, nato vicino Catania, nel 1966.
Si è diplomato in studi magistrali, per poi passare a quelli di filosofia teologia presso l’Università di Catania. Infine, ha seguito i corsi presso l’Università Lateranense, che si sono conclusi con il Baccalaureato in Teologia. Successivamente, Monsignor Guglielmo Giombanco, nuovo vescovo della diocesi di Patti, ha frequentato lo Studio Rotale, dopo aver conseguito il Dottorato in “utroque iure”
Nel 1991 diventa sacerdote, presso la diocesi di Acireale. Dal 2012, inoltre, risulta essere il vicario generale della diocesi di Acireale. E’ anche un professore universitario: insegna, infatti, diritto canonico presso lo Studio Teologico di Catania. Ha scritto anche moltissime pubblicazioni nel suo campo, il diritto canonico.
E’ stato, inoltre, insignito di molti incarichi nel corso della sua vita, come ad esempio membro del Consiglio Presbiterale e del Collegio dei Consultori, membro della Commissione per gli Scrutini ai Ministeri e all’Ordine Sacro, assistente dell’Associazione per il volontariato nelle unità locali sociosanitarie. Dal 2012 è stato nominato Prelato d’onore di Sua Santità. Risulta essere anche un Coordinatore della Commissione diocesana per la Formazione Permanente del Clero, nonché il responsabile dei giovani presbiteri. Non solo: è anche Cappellano nel corpo di Polizia Municipale della Città di Acireale.
Un gran bel curriculum, dunque, per Monsignor Guglielmo Giombanco, nuovo Vescovo della Città di Patti. Il Monsignore, originario di Piedimonte Etneo, è stato inoltre invitato dal primo cittadino della città natale, per far visita al suo luogo d’origine. Il Sindaco della sopracitata città era, inoltre, presente all’annuncio di quest’oggi. Giombianco ha accettato così la rinuncia al governo della Diocesi, presentata da Monsignor Ignazio Zambito.
