Li aveva invitati a scendere dal treno perché senza biglietto. Un capotreno di Napoli è stato picchiato da una baby gang.
È solo l’ennesimo episodio di violenza quello che si è verificato quest’oggi nel capoluogo campano. Un 16enne e un 15enne hanno violentemente percosso un capotreno, di 55 anni, e lanciato sassi contro il parabrezza. Il motivo di tanta trivialità? I due ragazzi non avevano il biglietto, e sono stati ‘pizzicati’ dallo stesso controllore.
Sul luogo del misfatto i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, che hanno fermato i minorenni in flagranza di reato. Il fatto è avvenuto alla stazione della Cumana di Agnano, dove i militari sono intervenuti.
Il capotreno avrebbe semplicemente invitato i due giovani, come detto sprovvisti del biglietto per la corsa, a scendere dal treno. I due delinquenti hanno rotto a sassate il parabrezza della motrice. L’ospedale presso il quale è stato medicato il funzionario delle Ferrovie dello Stato ha quantificato in 30 giorni il tempo utile per guarire dalle ferite.
Adesso i due ragazzi sono nel centro di Prima Accoglienza Colli Aminei, a disposizione dell’autorità giudiziaria minorile, che deciderà quale sarà la sanzione o la pena da comminare ai due. Resta l’ennesimo episodio increscioso: un capotreno non può lavorare tranquillo?